I nuovi bombardamenti che in tre settimane hanno causato 25 mila nuovi sfollati e centinaia di vittime, la ripresa degli stupri di massa in Darfur, usati come arma di guerra, e l’escalation della repressione contro la libertà di stampa in tutto il Sudan. Questi i principali punti contenuti nell’annuale rapporto di ‘Italians for Darfur’ che sarà illustrato giovedì 25 febbraio, alle 11, in Sala Nassiryia al Senato della Repubblica in contemporanea con il lancio della nuova campagna di sensibilizzazione sulla crisi umanitaria in Darfur, ormai dimenticata dalla comunità internazionale.
Dopo l’intervento della presidente dell’associazione Antonella Napoli, giornalista e attivista per i diritti umani, che illustrerà il Rapporto seguirà la testimonianza di Niemat Ahmadi, testimone del genocidio iniziato il 26 febbraio 2003, ormai tredici anni fa. La Ahmadi, accolta negli Stati Uniti con lo status di rifugiata, ha fondato un’organizzazione internazionale per i diritti umani, Darfur women action, che da anni si batte per dare visibilità alle crisi dimenticate.
Alla conferenza interverranno inoltre Beppe Giulietti, presidente della Federazione della stampa italiana, che si soffermerà sull’aspetto relativo alla restrizione della libertà dell’informazione nel Paese, Elisa Maricola, portavoce di Articolo 21, partner della campagna di Italians for Darfur, Leonardo De Chirico della Chiesa evangelica italiana, che denuncerà i numerosi casi di persecuzione nei confronti dei cristiani attuati dalle forze di polizia e di sicurezza del Sudan e il senatore Roberto Cociancich, responsabile Europa Pd e attento osservatore dei flussi migratori e dei diritti ad esso legati.
Il nuovo video di sensibilizzazione di ‘Italians for Darfur’, che ha per testimonial George Clooney, Fiorella Mannoia, Monica Guerritore, Tony Esposito e Negramaro, sarà lanciato in contemporanea all’evento a Palazzo Madama, dalla rete “Illuminare le periferie”, alla quale l’organizzazione per i diritti umani in Sudan e Articolo 21 hanno aderito dalla sua fondazione.
L’avvocato Ahmadi sarà poi ascoltata, alle 13,30 in audizione a Palazzo Madama dalla Commissione Diritti Umani presieduta dal senatore Luigi Manconi.