A due mesi dalla scomparsa di Giulio Regeni, da quando il corpo del giovane ricercatore italiano venne trovato senza vita al Cairo. la Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili, Antigone e Amnesty International Italia hanno organizzato al campo Gerini, dove gioca l’Atletico Diritti, squadra nata dalla volontà di Antigone e Progetto Diritti, con il patrocinio dell’Università Roma Tre, un’iniziativa che ha coinvolto i giocatori che hanno esposto lo striscione “Verità per Giulio Regeni” e composto sul campo la stessa scritta.Un’iniziativa, alla quale hanno aderito anche Articolo 21 e le organizzazioni che aderiscono alla piattaforma di ‘Illuminare le periferie”, che CILD, Antigone e Amnesty International Italia chiedono di replicare in tutti i campi e stadi d’Italia il 23 e 24 aprile.
“Rivolgiamo un appello alle altre squadre e a tutte le tifoserie affinché per la giornata di campionato che si terrà il prossimo 23 e 24 aprile possano replicare questa iniziativa, scendendo in campo con maglie o cartelli ed esponendo striscioni con scritto Verità Per Giulio” dichiarano Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia e Patrizio Gonnella, presidente di CILD e Antigone.
“È importante che anche dal mondo del calcio arrivi un forte segnale in tal senso”.
“Dobbiamo – concludono i due presidenti – tenere alta l’attenzione affinché questa vicenda non venga rimossa dall’agenda politica. È una cosa che non possiamo permetterci, per Giulio, i suoi familiari, per la libertà di ciascuno, ma anche per la dignità del nostro paese”.