I giornalisti greci si attivano per trattare con più competenza e professionalità il tema dei rifugiati, proponendo alla Federazione europea dei giornalisti una nuova carta deontologica.
La Federazione europea dei giornalisti (EFJ) ha accolto con grande favore l’iniziativa della sua affiliata in Grecia, l’Unione dei giornalisti di Macedonia e Tracia, che ha redatto una proposta per l’adozione di un codice deontologico anti-razzista.
Il codice è stato denominato La Carta di Idomeni, in nome del villaggio di frontiera dove attualmente si trovano migliaia di rifugiati in attesa per raggiungere gli stati dell’Europa settentrionale.
Il fine della carta è quello di preservare il ruolo sociale dei giornalisti nelle condizioni create dalla presenza di rifugiati, migranti, minoranze e di gruppi socialmente vulnerabili in Grecia, scoraggiare e denunciare il clima d’intolleranza, garantire il diritto alla libertà di espressione e libertà di stampa e i diritti dei rifugiati.
Il progetto che consta di 11 articoli e di indicazioni pratiche per giornalisti locali e stranieri deve ora essere approvato dalla Federazione panellenica delle unioni dei giornalisti (Poesy) ed è aperto a proposte di miglioramento. Il progetto ha ricevuto anche il supporto dell’Associazione Carta di Roma.