di Gian Mario Gillio
Intervista a Jean Léonard Touadì, politico, accademico, scrittore e giornalista italiano, originario della Repubblica del Congo, oggi consulente al Ministero degli Affari Esteri.
Ancora una strage in Nigeria per mano del gruppo Boko Haram. Cosa si vuole ottenere con tanto spargimento di sangue?
«L’ennesimo attentato di Boko Haram, di una ferocia inaudita, evidenzia la recrudescenza di violenze che devono necessariamente essere inserite in un contesto più ampio. È un evidente tentativo di destabilizzazione di un’intera area che, dalla Nigeria attraversa il Ciad, il Camerun e il Niger.